Al via “Prima di Muoversi” a Gaeta e Castelforte
E’ stato presentato negli scorsi giorni nei comuni di Gaeta e Castelforte, il progetto “Prima di Muoversi”, promosso dall’Assessorato Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio e realizzato da Università Popolare Vitattiva, ISMA – Istituti di Santa Maria in Aquiro e IPAB SS. Annunziata di Gaeta. Le due giornate, 28 e 30 aprile, hanno visto la partecipazione dell’assessore regionale alle Politiche Sociali Aldo Forte. Sono intervenuti, tra gli altri, il presidente Vitattiva Alfonso Rossi, la responsabile Vitattiva Antonella Papi, il presidente del centro anziani di Gaeta Michele Iannotta, il responsabile Vitattiva per le attività a Gaeta Massimo Simeone, il sindaco di Castelforte Gianpiero Forte, l’assessore ai Servizi Sociali Maurizio Cinquanta e il presidente del centro anziani di Castelforte Domenico Di Marco.
“Prima di Muoversi” è un progetto rivolto agli over 60 finalizzato a promuovere i corretti stili di vita e la prevenzione dei rischi per la salute che possono insorgere durante la Terza Età, mediante attività di ginnastica dolce e percorsi di informazione e sensibilizzazione sulle principali problematiche legate al processo di invecchiamento. Si svolgerà nei Comuni di Castelforte, Formia, Gaeta, Minturno e Velletri.
Il progetto “Prima di Muoversi” utilizza la prevenzione come fattore cruciale per il mantenimento ed il rafforzamento della funzione cardiovascolare, respiratoria, della forza, delle articolarità, dell’equilibrio, della memoria attiva, del processo di allontanamento della depressione e della solitudine, in sintesi una qualità della vita migliore grazie ad una rafforzata autosufficienza.
È dimostrato scientificamente che un’attività fisica appropriata ha effetti positivi sulla salute delle persone. Riduce i rischi di mortalità relativi alle malattie cardiovascolari, che sono all’origine del 30% dei decessi; riduce il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2, che rappresenta il 90 % di tutti i casi di diabete e di cancro al colon. Contribuisce a ridurre e prevenire l’ipertensione e l’osteoporosi, a diminuire lo stress, l’ansia e la depressione, oltre a combattere l’obesità. L’attività fisica stimola inoltre le capacità funzionali delle persone anziane e può contribuire a rinforzare l’interazione e l’integrazione sociale, quando esso riveste la forma di gioco o di sport. A tutte le età, l’attività fisica rinforza e mantiene la vitalità delle ossa, dei muscoli e delle articolazioni e, quando associata ad un miglioramento del regime alimentare e ad una riduzione o eliminazione del consumo di tabacco o altre sostanze dannose, contribuisce a migliorare la prevenzione delle malattie, oltre a favorire un benessere generale.