2012, Anno Europeo dell’Invecchiamento Attivo

L’Unione europea ha proclamato il 2012 “Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni”, con l’obiettivo di valorizzare il contributo degli anziani alla società e favorire un invecchiamento sano. L’Anno europeo mira a sensibilizzare l’opinione pubblica al contributo che le persone anziane possono dare alla società. Si propone di incoraggiare e sollecitare i responsabili politici e le parti interessate a intraprendere, a ogni livello, azioni volte a migliorare le possibilità di invecchiare restando attivi e a potenziare la solidarietà tra le generazioni. Invecchiamento attivo significa avanzare con l’età in buona salute, partecipare appieno alla vita della collettività e sentirsi più realizzati nel lavoro, in poche parole vuol dire essere più autonomi nel quotidiano e più impegnati nella società.

E’ necessario però diffondere la cultura che la persona anziana è al centro della società. L’obiettivo dell’Anno è la promozione di una cultura dell’invecchiamento attivo che valorizzi l’utile contributo degli anziani alla società e all’economia, favorendo opportune condizioni di lavoro, di partecipazione alla vita sociale e di vita sana ed indipendente. In tale quadro, la solidarietà e la cooperazione tra le generazioni rappresenta un elemento trasversale che sottende le azioni e le attività di sensibilizzazione sul tema.

Clemente Haass